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Perfido's Forum

Abbiamo deciso di Dedicare uno spazio personale a Mr. Perfido per far si che possa esprimersi in tutta la sua sesquipedalità anche sul web!!!

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dizionario enciclopedico

Dizionario enciclopedico Perfidelli pag.765,secondo capoverso


MORTIFERO


Bipede appartenente alla famiglia dei "Cestistis antinorii",


suddivisi in due sottospecie, ben diverse tra loro per morfologia


e quoziente intellettivo : i "cestistis seriem A" che popolano


i parquets di tutta la penisola e i "cestistis cum bar" razza meno pregiata e diffusa nella taiga denominata "adiacentem finanzam".


Peculiarita' di questa sottospecie piu' diffusa e'il tanto temuto dagli avversari " urlo primi tempis " ruggito gutturale (che alcuni zoologi armeni attestano ricordare lo schiamazzo dell' opossum cingalese ipocondriaco,pervaso da un trisma mandibolare a seguito di una sincope vaso-vagale post-convulsiva con accenni di cimurro emorroidale post-operatorio)che sancisce l'intervallo di una partita e lascia gli avversari con uno stordimento che dura dai 398 ai 455 giorni a seconda della vicinanza dall' epicentro ugolare.Questo urlo e' affiancato di tanto in tanto da una forma meno deflagrante conosciuta come "urlinos canestri realizzatii",


(che alcuni studiosi della facolta' di sismologia della rhodesia giurano riprodurre meticolosamente il trillo di scoiattoli gioiosi che alla lotteria hanno vinto la green card per potersi trasferire allo yosemite park con tutta la famiglia e 456 amici a scelta)che enfatizza un canestro realizzato senza nessun quoziente di difficolta'che manda in brodo di giuggiole le sue fans denominate" due biondem ".


Si hanno tracce di questa specie gia' nella prima meta' degli anni ottanta e c'e' anche chi congettura (ma una accesa diatriba tra studiosi sembra confutarla )una lontana discendenza dal tanto temuto e decantato " mortiferu sbirulinii " terrore dei bambini nelle favole della tradizione popolare turkmena .


Patologia della quale purtroppo soffrono tutti gli esemplari adulti di questa razza di tipo B e' la temutissima " labirintitae difensivae " che si manifesta con un continuo girovagare per il campo in maniera semi circolare fino a quando, unico antidoto temporaneo , viene fatto accomodare in panchina dalla razza major


degli" augustischiavonis ".


Cio' che rende pericolosa e subdola questa razza e' la tecnica affinata nei decenni e ormai entrata nell' antonomasia dell'


"infortunium muscolari falsum post-canestrum non facto che nessuno te crede e te piji lo yelloratto " tecnica con la quale si insinua nelle menti degli avvesari che per timore gli consentono di realizzare quelle perle precedentemente descritte e


che gli consentono anno dopo anno di conquistare il titolo di KAESAR MIGLIOREM REALIZZATORES SERIEM D CUM TIMPANUM GIORNALISTI BENESTARE.


bibliografia


"De mortiferu natura" di Ovidio.


" Il cantico dei mortiferi" di San francesco da Assisi


"Fiabe miti e leggende della tradizione turkmena" autori vari